Nel 1985, la Symbolics Computer Corporation di Cambridge, nel Massachusetts, è stata inconsapevolmente protagonista di una pagina di storia importante, diventando la prima azienda al mondo a registrare un dominio .com. Il 15 marzo di 40 anni fa, infatti, symbolics.com entrava ufficialmente nei registri.
All’epoca, Symbolics era specializzata nella produzione di workstation basate sul linguaggio di programmazione Lisp, posizionandosi come pioniere nel settore dello sviluppo hardware e software. L’azienda era nota anche per aver sviluppato un software utilizzato nella creazione degli effetti speciali per “Star Trek III: alla ricerca di Spock”, ulteriore testimonianza del suo ruolo nel panorama tecnologico negli anni ’80 e ’90.
L’origine dei domini è radicata negli Stati Uniti, il che spiega perché i primi TLD (Top-Level Domain) fossero circoscritti: non a caso, la DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency) fu il primo ente a registrare un nome di dominio, acquisendo il 1° gennaio 1985 “darpa” con le estensioni .net, .org, .gov, .edu, .mil e .arpa.
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Il contesto storico: gli albori di Internet
Negli anni ’80, Internet era ancora agli albori e molto distante dal fenomeno globale che conosciamo oggi. Il sistema predominante era ARPANET, attivo dal 1969, una rete appannaggio di alcune nicchie e utilizzata principalmente da università e istituzioni governative.
Il processo di registrazione di un dominio era esclusivo e comportava costi significativi, tanto che alla fine del 1985 si contavano solamente sei domini .com, ed era in mano a Jon Postel, un ricercatore figura chiave nella transizione da ARPANET a Internet. Il concetto stesso di dominio web era ancora in fase embrionale, e sarebbero trascorsi diversi anni prima che il World Wide Web diventasse accessibile al grande pubblico.
Da symbolics.com al presente: l’esplosione dei domini
In quattro decenni, i domini web sono evoluti da novità ad asset digitali essenziali per aziende, privati e organizzazioni di ogni tipo. Oggi, il numero dei soli domini .com registrati supera i 230 milioni, con i nomi più ambiti che possono raggiungere valutazioni di milioni di dollari.
Mentre celebriamo questo anniversario, riflettiamo su quanto rapidamente si sia evoluto il mondo digitale e su come una semplice registrazione di dominio abbia contribuito a dare il via a una trasformazione che ha ridefinito il modo in cui lavoriamo, accediamo alle informazioni e interagiamo tra noi.
