Security First

Come individuare malware e proteggere il tuo sito WordPress

3 minuti lettura
Come individuare malware e proteggere il tuo sito WordPress

A causa della sua popolarità e versatilità, WordPress è tra i bersagli preferiti dagli hacker. Per questo motivo, eseguire regolarmente una scansione del sito alla ricerca di malware o altre minacce è un’operazione fondamentale. Questo permette di identificare e rimuovere eventuali elementi dannosi che potrebbero compromettere la sicurezza e il corretto funzionamento del tuo sito.

Cos’è un malware?

Un malware indica un elemento malevolo utilizzato dai cybercriminali per infettare i sistemi con lo scopo di ottenere l’accesso non autorizzato a un sito e danneggiarlo, causando problemi a livello di sicurezza, di performance e di visibilità.

Più in particolare, il termine “malware” deriva dalla combinazione delle parole “malicious” e “software”.

Come riconoscere la presenza di un malware? Vi sono dei fattori che possono segnalare l’iniezione di malware. In particolare:

  • Prestazioni del sito rallentate.
  • File o script sconosciuti.
  • Pop-up indesiderati.
  • Pagine rimosse o presenza di link a siti sospetti.
  • Problemi in fase di login.

Queste evenienze possono presentarsi indipendentemente dalla presenza di un malware ma, una combinazione di più fattori, possono confermarne l’effettiva presenza.

Quali tipologie di malware esistono?

Esistono diverse tipologie di malware che possono colpire i siti WordPress, ciascuna con caratteristiche e finalità specifiche. Le backdoor sono tra le più pericolose: creano accessi nascosti al tuo sito che permettono agli attaccanti di entrare a piacimento, bypassando le normali procedure di autenticazione. I defacement, invece, alterano visibilmente l’aspetto del tuo sito, sostituendo i tuoi contenuti con messaggi o immagini degli hacker, spesso con intenti politici o dimostrativi.

Gli SEO spam rappresentano una categoria particolarmente insidiosa di malware che inserisce link nascosti o contenuti keyword-stuffed per manipolare il posizionamento nei motori di ricerca, danneggiando la reputazione del tuo sito. I cryptominer sfruttano le risorse del server per generare criptovalute a vantaggio degli attaccanti, causando rallentamenti significativi nelle prestazioni.

Particolarmente dannosi sono i ransomware, che criptano i file del tuo sito rendendo impossibile l’accesso ai contenuti fino al pagamento di un riscatto. Infine, i dropper fungono da veicoli per installare altri tipi di malware, creando una porta d’ingresso per ulteriori infezioni più gravi e complesse.

Sito WordPress: riconoscere i segnali di un malware

Individuare tempestivamente la presenza di malware è essenziale per proteggere il tuo sito WordPress e i visitatori. I segnali possono essere sottili ma significativi: rallentamenti improvvisi nelle prestazioni, comparsa di contenuti sospetti, reindirizzamenti imprevisti o messaggi di avviso dai motori di ricerca. Questi sono tutti campanelli d’allarme che non dovrebbero mai essere ignorati.

Il primo passo per individuare la presenza di un malware è monitorare regolarmente il comportamento del tuo sito. Se noti che le pagine impiegano più tempo del solito per caricarsi, o se il pannello di amministrazione di WordPress risponde con lentezza, potrebbe essere il sintomo di un malware che consuma risorse in background. Allo stesso modo, se i visitatori segnalano reindirizzamenti verso pagine sospette o pubblicità invasive, è probabile che il tuo sito sia stato compromesso.

Come proteggere il tuo sito WordPress da malware?

Ecco qualche consiglio utile a proteggere il tuo sito WordPress in modo preventivo.

Installa un software antivirus

Ti consigliamo di utilizzare un software antivirus e di eseguire scansioni regolari per assicurarti che i sistemi non siano compromessi. Potrai analizzare il livello di protezione in termini di browser, server, network e dispositivo in modo da avere scansioni complete e sempre aggiornate della situazione.

Presta attenzione a pop up e download

Spesso i malware si celano dietro pop-up o download provenienti da fonti che possono trarre in inganno l’utente.

Effettua aggiornamenti di WordPress, temi e plugin

Spesso i malware sfruttano le vulnerabilità di versioni WordPress deprecate, che sono quindi più soggette ad aggiornamenti di sicurezza, e di temi e plugin. Il suggerimento è quello di aggiornare gli asset ogni qualvolta vi sia disponibile una nuova versione e di assicurarsi di scaricare plugin e temi dal repository ufficiale di WordPress o, comunque, da fonti affidabili.

Effettua backup regolari

Effettuare backup regolari dei siti WordPress è sicuramente la migliore soluzione per recuperare i dati nel caso fossi infettato da un malware.

Tutti i nostri piani Hosting e Cloud includono il backup settimanale per proteggere il tuo sito, offrendo anche ulteriori soluzioni di backup (giornaliero, mensile e first save) e di Disaster Recovery per una strategia di sicurezza completa.

Quali sono i migliori strumenti per effettuare la scansione di un sito WordPress?

Per individuare l’eventuale presenza di malware, si può ricorrere all’utilizzo di alcuni strumenti utili per scansionare il tuo sito WordPress.

Wordfence. Wordfence è uno dei plugin più utilizzati per identificare possibili malware: tra i punti di forza ci sono le scansioni automatiche dei malware e il suggerimento di azioni correttive da applicare.

Sucuri. Sucuri è un’ottima alternativa a Wordfence: scansiona il sito web velocemente ed è possibile attivare degli alert preventivi in ottica di migliorare la sicurezza e la protezione.
Ovviamente, per partire nel modo migliore ti suggeriamo di scegliere un ottimo hosting WordPress dotato di funzionalità avanzate e con numerose funzionalità di sicurezza integrate per offrire performance e protezione.

AV Protection PRO. É il nostro servizio premium di antivirus all-in-one, che avvia una scansione in tempo reale ogni volta che verrà modificato, aggiunto o rimosso un file. Se la scansione dovesse rilevare file infetti, è possibile avviare la pulizia in un solo click.

Il servizio è abbinabile a qualsiasi piano Hosting Linux ottimizzato per WordPress.

Avatar photo
433 articoli

Note sull'autore
Appassionata di comunicazione digitale, in Shellrent scrivo e condivido contenuti tecnici, informativi e novità del mondo IT. Fuori dall'ufficio mi divido tra stadi, montagna e altri angoli del mondo.
Articoli
Articoli correlati
Security First

Cosa sono e come si diffondono gli Infostealer?

2 minuti lettura
Quando parliamo di infostealer, letteralmente traducibile in “ladro di informazioni”, ci riferiamo a una precisa tipologia di malware, generalmente un trojan. L’obiettivo…
Security First

Cos'è un ransomware e quali sono stati gli attacchi più diffusi

5 minuti lettura
Il ransomware non accenna ad arrestarsi; anzi, la frequenza e pervasività degli attacchi sono in continua crescita ed evoluzione. L’uso dell’intelligenza artificiale…
Security First

Cloud storage vs archiviazione fisica: le differenze

4 minuti lettura
L’archiviazione dei dati può seguire due approcci distinti: archiviazione cloud e archiviazione fisica. Mentre la prima soluzione sfrutta server virtuali accessibili tramite…