Quale virtualizzazione scegliere per il tuo server?
La virtualizzazione di un server favorisce la riduzione dei costi e dello spazio occupato, offrendo affidabilità e un migliore utilizzo delle risorse per ottimizzare il tuo server.
Attiva le VM su diverse macchine fisiche: se una si guasta, il server virtuale girerà su un’altra macchina per garantire la piena operatività.
Vmware ESXi
Vmware ESXi è la principale piattaforma di virtualizzazione prodotta da VMware. Consiste in un hypervisor che viene installato direttamente sul server fisico e lo partiziona in più macchine virtuali. Le VM possono essere attivate su diverse macchine fisiche. Se una di queste si guasta, il server virtuale può essere fatto girare su un’altra macchina, in modo da non fermare le attività. Inoltre permette la creazione di ambienti di test per verificare il funzionamento di nuove applicazioni, senza rischiare di bloccare l’intero server. Un grande vantaggio a livello di sicurezza.
Citrix XenServer
Citrix XenServer è la piattaforma di virtualizzazione open source che utilizza l’hypervisor Xen come componente fondamentale, fornendo macchine virtuali Windows e Linux ad alte prestazioni. Grazie alla virtualizzazione, Xen hypervisor viene installato direttamente sul server e rimane tra il server hardware e il sistema operativo. Questo fornisce un livello di astrazione che consente a ciascun server fisico l’esecuzione di uno o più server virtuali, separando efficacemente il sistema operativo e le sue applicazioni dal server fisico.
Proxmox VE
Proxmox VE è un software open source che sfrutta tecnologie di virtualizzazione quali KVM e Open Container Virtualization. Offre le stesse caratteristiche e funzionalità dei competitor ed è completamente Opensource. Può essere controllato e gestito completamente da una interfaccia online via web.
Microsoft Hyper-V
Microsoft Hyper-V, in Windows Server 2012, consente di creare un ambiente server virtualizzato che può essere utilizzato per migliorare l’efficienza delle risorse di elaborazione grazie ad un maggiore utilizzo delle risorse hardware. Hyper-V consente di creare e gestire macchine virtuali e le relative risorse, che operano in un ambiente di esecuzione isolato. In questo modo è possibile eseguire contemporaneamente più sistemi operativi in un computer fisico.
Confronta le nostre soluzioni
Confronta le tipologie di virtualizzazione e scegli la più adatta. In caso di dubbi contattaci, il nostro Supporto Tecnico sarà a tua disposizione.
Sei perplesso? Abbiamo tutte le risposte
I server dedicati che utilizziamo sono sempre basati su INTEL con tecnologia VT che permette alla CPU di gestire contemporaneamente più processi e quindi più macchine virtuali. Maggiore è la quantità di RAM che un server dedicato supporta maggiore sarà il numero di macchine virtuali che potremo gestire su di esso.
Tutti i nostri server dedicati vengono forniti direttamente con l’hypervisor desiderato già installato e configurato, ogni macchina può essere equipaggiata con classi di IP failover completamente dedicate che permettono agli utenti di gestire anche l’alta disponibilità delle virtual machine “spostando” l’IP da un server all’altro in maniera completamente automatica. Tutti gli Hypervisor vengono completamente aggiornati non appena una versione nuova viene rilasciata.
Grazie alle tecnologie di backup che la virtualizzazione offre è possibile “salvare” gli stati delle macchine costantemente in maniera da non perdere mai alcun dato.
La virtualizzazione del proprio server favorisce la riduzione dei costi e dello spazio occupato, offrendo affidabilità del sistema e un migliore utilizzo delle risorse per ottimizzare il tuo server.
Le macchine virtuali possono essere attivate su diverse macchine fisiche. Se una di queste si guasta, il server virtuale può essere fatto girare su un’altra macchina, in modo da non fermare le attività.
Inoltre, la virtualizzazione permette di creare ambienti di test per verificare il funzionamento di nuove applicazioni, senza correre rischi di bloccare l’intero server.