Quando parliamo di infostealer, letteralmente traducibile in “ladro di informazioni”, ci riferiamo a una precisa tipologia di malware, generalmente un trojan.
L’obiettivo dei malintenzionati è quello di sottrarre silenziosamente dati sensibili dai dispositivi infetti, tra cui credenziali di accesso, dati finanziari, documenti riservati e informazioni personali, trasmettendoli poi a server remoti controllati dai cybercriminali.
Nonostante questi malware esistano da tempo, soltanto negli ultimi anni hanno acquisito sempre maggiore diffusione. Vediamo, quindi, tutto quello che devi sapere su questa minaccia e cosa fare per difenderti.
Indice dei contenuti:
Gli infostealer entrano nel tuo sistema senza che tu te ne accorga
Come accennato, un infostealer può carpire diverse informazioni. Questi sistemi riescono a entrare indisturbati e agiscono in modo subdolo, poiché è difficile intercettarne la presenza. Infatti, questo tipo di malware ha delle grandi capacità nello spingere gli utenti a lasciare “la porta” dei propri sistemi aperta.
Come accade per la maggior parte dei trojan, anche gli infostealer vengono distribuiti attraverso i canali tradizionali, dalle classiche email di phishing agli allegati dannosi, dalle applicazioni contraffatte ai download da siti compromessi, fino all’integrazione in software apparentemente legittimi.
Cosa può farti cadere nella trappola degli infostealer?
Le email rappresentano uno dei canali principali attraverso cui gli infostealer colpiscono i dispositivi. I cybercriminali costruiscono messaggi ingannevoli contenenti allegati malevoli o collegamenti a piattaforme fraudolente.
Visitando questi siti, l’utente potrebbe essere indotto a scaricare contenuti apparentemente vantaggiosi o installare software gratuiti che nascondono codice dannoso. In scenari più sofisticati, vengono impiegati “exploit kit”, pacchetti software progettati per condurre attacchi mirati sfruttando vulnerabilità specifiche.
Le minacce sono molteplici e richiedono costante vigilanza, poiché anche un’azione apparentemente innocua può attivare inconsapevolmente il meccanismo d’infezione. Per proteggerti, presta particolare attenzione ad alcuni segnali d’allarme: l’uso insistente della parola “gratis” per attirare l’attenzione, espressioni che creano urgenza spingendoti ad agire frettolosamente, e mittenti sospetti che simulano identità affidabili contando sulla tua disattenzione nel verificare l’indirizzo completo del mittente.
In sostanza, i segnali di allarme che devi cogliere, per evitare di imbatterti in attacchi, sono i seguenti:
- gratis o gratuito, parola che può attirarti e spingerti a cliccare su un contenuto;
- termini che spingono ad affrettarti e a compiere rapidamente un’azione;
- attenzione ai mittenti dei messaggi di posta. Un indirizzo può all’apparenza sembrare attendibile e, spesso, i cyber criminali puntano sulla superficialità degli utenti.
Come difenderti dagli attacchi degli infostealer
Gli infostealer si affidano all’ingenuità o a un comportamento imprudente da parte dell’utente vittima l’attacco, così da poter ottenere l’accesso a dati e informazioni personali.
Tuttavia, questo genere di malware può rientrare nella categoria degli “as-a-service”, permettendo anche a chi dispone di scarse conoscenze di distribuire senza troppe difficoltà il software malevolo. Ma che best practice adottare per prevenire gli infostealer?
Come già accennato, l’attacco si diffonde più frequentemente a seguito di azioni incaute da parte dell’utente, come l’apertura di un allegato dannoso o il download di un file malevolo. Pertanto, uno dei modi più efficaci per evitare gli infostealer, è prestare attenzione prima di fare clic: assicurati che l’indirizzo email del mittente sia legittimo e di effettuare download da siti web autorevoli.
In altri casi, questi attacchi sfruttano le vulnerabilità del browser. Questo vettore di attacco può essere mitigato effettuando regolarmente degli aggiornamenti di browser e sistema operativo, così come del software antivirus sul tuo pc. Inoltre, è utile eseguire backup regolari per evitare la perdita dei tuoi dati.