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Come internazionalizzare il tuo eCommerce

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come internazionalizzare il tuo ecommerce

Il numero di aziende che investe nell’internazionalizzazione è sempre crescente, le opportunità che si possono ricavare dai mercati fuori dai confini nazionali sono diverse e di grande impatto.

Il processo di internazionalizzazione del proprio eCommerce non è però così semplice come si possa pensare, occorre affidarsi alle giuste strategie che possano garantire risultati concreti nel breve e lungo periodo.

Internazionalizzare un eCommerce: i benefici

Prima di analizzare le pratiche da utilizzare per internazionalizzare il proprio eCommerce, è opportuno soffermarsi su quelli che sono i vantaggi che se ne possono ricavare.

Aumento ricavi

Penetrare i mercati esteri significa raggiungere altri potenziali clienti e, di conseguenza, ottenere dei profitti superiori. L’internazionalizzazione, dunque, rappresenta un’ottima opportunità per allargare il business e aumentare i volumi di affari.

Brand Reputation

Uno dei benefici più rilevanti nell’internazionalizzare il proprio eCommerce è da ricercare nel miglioramento esponenziale della reputazione del brand.

I consumatori sono particolarmente legati alle aziende che hanno una capillarità commerciale in diversi Paesi, condizione che li pone in una comfort zone che li invoglia ad acquistare. Sebbene i consumatori italiani siano ancora legati ai negozi fisici, con l’evoluzione digitale non tengono più conto della località di riferimento, ma puntano sulla piattaforma che offre maggiore versatilità.

Sviluppo di partnership locali

Le collaborazioni internazionali sono alla base del successo del proprio progetto, soprattutto per le aziende che si affacciano per la prima volta in mercati nuovi.

Questo perché le partnership garantiscono vantaggi competitivi contribuendo alla conoscenza dei diversi mercati, così come dei meccanismi burocratici.

Internazionalizzare un eCommerce: strategia da applicare

Non tutti gli eCommerce adottano la stessa strategia, ma il processo di internazionalizzazione si sviluppa essenzialmente in tre fasi.

Definizione degli obiettivi. Anzitutto, un’azienda che vuole internazionalizzare l’eCommerce deve individuare gli obiettivi, nel breve e nel lungo periodo. È importante definire obiettivi chiari e misurabili, in modo da monitorare i risultati e intervenire nel caso in cui fosse necessario cambiare strategie per correggere il tiro.

Informazioni sui mercati. Moltissime aziende dispongono di un servizio o di prodotti interessanti per il pubblico internazionale, ma in alcuni casi questi non riscuotono il successo desiderato. Tale condizione è spesso imputabile a un posizionamento sbagliato sul mercato: comprendere i Paesi in target, attraverso l’analisi della domanda, è dunque essenziale.

Analisi. Effettuare un’analisi delle strategie dei competitor può agevolare e velocizzare il processo di internazionalizzazione. Nella gran parte dei casi vengono utilizzati strumenti dedicati per valutare le modalità di approccio della concorrenza, in modo da coglierne punti di forza e anche le criticità.

Linee guida per internazionalizzare un eCommerce

A quali elementi prestare attenzione per operare in un contesto di globalizzazione e di commercio internazionale attraverso piattaforme di eCommerce?

Aspetti legali e fiscali

Per vendere all’estero i propri prodotti o servizi, è necessario avere una visione a 360° delle normative legali e fiscali vigenti nei diversi Paesi.

Per ottemperare a questo aspetto, sarebbe consigliabile appoggiarsi alle competenze di un professionista.

Logistica

Una delle criticità che i gestori di eCommerce riscontrano è sicuramente la logistica. Spesso, per abbattere i costi della gestione e della spedizione della merce, le aziende si affidano ai servizi di dropshipping.

In ogni caso, occorre avere ampia comprensione delle normative dei Paesi di destinazione in fatto di tariffe doganali, restrizioni, embarghi, tasse.

Dominio

La scelta del dominio è più importante di quel che possa sembrare. Se hai intenzione di allargare il tuo business, è consigliabile l’utilizzo di un dominio internazionale in modo da rendere più agevole la ricerca degli utenti sui motori di ricerca.

In questo caso, dunque, è opportuno affidarsi a domini generici ed escludere i ccTLD, ovvero quelle estensioni che identificano un determinato territorio (come il .it).

Multilingua

Per realizzare con successo il processo di internazionalizzazione, è indispensabile tradurre i contenuti del proprio eCommerce. Aggiungere una funzione che permetta di selezionare la lingua è un passo importante per migliorare l’esperienza dell’utente e vendere i prodotti su scala globale in tutta semplicità.

Anche i CMS permettono di aggiungere tale funzione attraverso l’integrazione di appositi strumenti. PrestaShop, ad esempio, offre un centinaio di moduli per la traduzione dei contenuti.

Ottimizzazione SEO

Per farsi trovare sui mercati internazionali è necessario strutturare una strategia SEO altrettanto internazionale, che permetta di indicizzare al meglio il proprio eCommerce sui motori di ricerca.

Le parole chiave e il traffico organico necessitano di un’impostazione diversa a seconda del Paese di riferimento: localizzare un sito web richiede, infatti, la comprensione di specifiche pratiche della SEO internazionale.

Metodi di pagamento

È bene sottolineare che maggior parte dei fornitori di servizi di pagamento consente l’integrazione sui CMS tramite plugin o addons. Tuttavia, risulta altresì importante cercare professionisti che possano identificare i metodi di pagamento adeguati a ciascun Paese.

Qualche strumento per internazionalizzare un eCommerce

L’utilizzo di software permette di avere un’idea definita delle potenzialità della propria azienda e soprattutto di come questa debba approcciarsi ai mercati internazionali. Esistono tanti servizi che offrono funzioni interessanti per l’analisi di dati quantitativi e qualitativi, ma quasi sempre si utilizzano quelli gratuiti di Google. Vediamo quali sono i principali.

Market Finder

Questo tool gratuito permette di identificare il mercato più adatto per la propria attività. Nello specifico, lo strumento effettua un’analisi preliminare in cui vengono individuati i mercati che potrebbero garantire maggiori profitti ed archivia informazioni di tipo commerciale molto utili per pianificare una strategia di marketing.

Google Trends

Utilizzato tanto anche in Italia, Google Trends permette di individuare tutti gli argomenti di maggior tendenza in un preciso arco temporale e anche in uno specifico Paese.

Questo tool rappresenta una risorsa eccellente per l’ottimizzazione SEO dei contenuti internazionali, oltre che per comprendere quali sono i trend più rilevanti in un determinato contesto.

Think Global, Export Digital

Questo strumento di Google, pensato in collaborazione con il Ministero degli Esteri, è stato introdotto ad inizio 2022 ed è molto utile per tutte le aziende italiane che vogliono effettuare un processo di internazionalizzazione. Più che un software per l’analisi del mercato, è un percorso formativo e programma di accelerazione con cui si possono ottenere informazioni rilevanti per attuare un processo di internazionalizzazione.

Le aziende che vogliono condurre il processo autonomamente, possono affidarsi a questa tipologia di servizio, svincolandosi da figure professionali preparate per trasformare gli eCommerce in piattaforme internazionali.

La necessità di rivolgersi a un servizio di qualità

La scelta di un servizio che assicuri le performance e la sicurezza necessarie per regalare agli utenti un’esperienza positiva è fondamentale.

Shellrent offre diverse soluzioni, pensate per soddisfare le differenti esigenze dei clienti. Se ritieni che il tuo eCommerce non debba ospitare un elevato numero di prodotti, potresti rivolgerti al già citato PrestaShop o a WooCommerce, il plugin made by WordPress. In alternativa, per uno shop di grandi dimensioni, la soluzione raccomandata è Magento. Si tratta di un CMS ideale per gli eCommerce che devono ospitare una elevata quantità di prodotti, offrendo ampie funzionalità e personalizzazione.

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Appassionata di comunicazione digitale, in Shellrent scrivo e condivido contenuti tecnici, informativi e novità del mondo IT. Fuori dall'ufficio mi divido tra stadi, montagna e altri angoli del mondo.
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