La posta elettronica certificata, che definisce quel sistema che a differenza di una email tradizionale consente l’invio e la ricezione di posta PEC con valore legale, nel 2025 è diventata a tutti gli effetti interoperabile su scala europea.
Conosciuto anche come Registered Electronic Mail (REM), questo sistema nasce con l’obiettivo di rendere le comunicazioni elettroniche tra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni legalmente valide in tutta Europa, in un’ottica di maggiore integrazione e digitalizzazione a livello comunitario. Ma cos’è e come attivare la PEC europea?
Indice dei contenuti:
Che cos’è la PEC europea?
La posta elettronica certificata è un mezzo di comunicazioni digitale che consente di inviare e ricevere email con valore legale, equiparato a una raccomandata con ricevuta di ritorno. La PEC europea, tecnicamente definita come servizio elettronico di recapito certificato qualificato (Qualified Electronic Registered Delivery Service, QERDS), è uno strumento che consente di inviare e ricevere messaggi elettronici con valore legale riconosciuto in tutti i paesi dell’Unione Europea.
A differenza della tradizionale PEC italiana, che ha validità solo sul territorio nazionale, la PEC europea è regolata dal Regolamento eIDAS (Regolamento UE n. 910/2014) e garantisce requisiti più elevati in termini di identificazione del mittente, integrità del contenuto e tracciabilità della trasmissione.
La posta PEC è, quindi, fondamentale per inviare documenti e comunicazioni ufficiali in quanto fornisce una prova legale dell’invio e della ricezione. Inoltre, grazie all’introduzione del domicilio digitale vi è la possibilità di eleggere la propria posta elettronica certificata presso l’INAD (Indice Nazionale dei Domicili Digitali) per ricevere tutte le comunicazioni con valore legale da parte della Pubblica Amministrazione (ad esempio notifiche relative ad accertamenti, multe, rimborsi fiscali e detrazioni d’imposta) direttamente nella propria casella PEC, senza più doversi recare negli uffici preposti.
Come attivare la PEC europea?
Con la definizione a giugno 2022 dello standard ETSI EN 319 532-4, la PEC ha ampliato i suoi confini diventando un sistema di comunicazione qualificata a livello europeo.
Il nuovo standard definisce le caratteristiche della CSI (Common Service Interface), ovvero l’interfaccia tecnologica che consente il dialogo sicuro tra gli utilizzatori di servizi di recapito qualificato, e introduce una modalità di comunicazione inedita in UE, e solo parzialmente in Italia, che prevede:
- la verifica dell’identità dei titolari di caselle PEC, indipendentemente dal Paese di residenza;
- l’integrità del contenuto;
- l’avvenuto invio e la corretta ricezione del messaggio.
Pertanto, compatibilmente con la nuova PEC europea, i titolari di una casella possono già provvedere ad allineare la propria PEC ai requisiti del servizio di recapito certificato qualificato definiti dell’ETSI, l’Istituto Europeo per le norme di Telecomunicazioni, effettuando due step:
- il riconoscimento del titolare della PEC
- l’attivazione dell’autenticazione a 2 fattori (2FA)
Riconoscimento titolare casella PEC
Il primo step prevede la verifica dell’identità di Persone Fisiche o Rappresentanti Legali della Persona Giuridica a garanzia di attendibilità del mittente del messaggio e può essere eseguito tramite uno dei regimi di identificazione elettronica riconosciuti dalla Commissione europea:
- SPID
- Firma digitale
- Firma digitale remota
- Carta d’Identità Elettronica (CIE 3.0)
- Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi
- DVO con operatore
Autenticazione a 2 fattori (2FA)
L’autenticazione a due fattori garantisce un livello di protezione aggiuntivo al tuo account di posta. Ciò significa che, oltre all’inserimento delle credenziali (nella fattispecie indirizzo PEC e password), verrà richiesto un codice di autenticazione per accedere al servizio.
Riceverai questo codice sul dispositivo precedentemente verificato a seconda della modalità di ricezione scelta:
- Notifica PUSH su dispositivo Mobile tramite APP
- Token OTP su APP Mobile
- Token OTP via SMS
Una volta attivata la verifica in 2 passaggi, dunque, per consultare la tua posta dovrai sia utilizzare l’indirizzo PEC e la relativa password, sia autorizzare l’accesso confermando la notifica PUSH o inserendo la One Time Password (OTP).
I vantaggi della PEC europea
La valenza legale e la sicurezza delle comunicazioni rappresentano i più evidenti vantaggi della posta PEC: le ricevute possono essere utilizzate in ambito di contenzioso a riprova dell’invio e della ricezione di un messaggio. Allo stesso modo, il sistema garantisce l’integrità dei contenuti inviati a mezzo PEC.
Il servizio, rispetto all’equiparabile raccomandata A/R, prevede un risparmio notevole in termini di costi e tempo e offre protezione da posta indesiderata (virus, spam); inoltre, è accessibile in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo.
La PEC europea ha introdotto alcune nuove caratteristiche:
- Comunicazioni aventi valore legale con Pubbliche Amministrazioni, utenti, enti ed imprese europee.
- Intestazioni aggiuntive in tutti i messaggi di posta.
- Validità dei messaggi estesa a 30 anni.
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- Ricevuta di consegna o di mancata ricezione.
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