L’infrastruttura di hosting è un elemento cruciale per determinare la performance di siti e applicazioni web. In questo approfondimento metteremo a confronto le caratteristiche di due tra le soluzioni più diffuse: l’hosting web condiviso e il server virtuale privato (VPS).
Indice dei contenuti:
Web Hosting: subito online, senza pensieri
L’hosting condiviso rappresenta una soluzione multi-tenant, in cui cioè siti di proprietari diversi coesistono all’interno di un singolo server fisico condividendone le risorse hardware.
Quest’architettura implementa un modello di isolamento logico in base al quale ciascun account ottiene una porzione di memoria separata, pur sfruttando le componenti computazionali (CPU e RAM) dell’infrastruttura sottostante. In sostanza, sottoscrivendo un piano di web hosting si sta prendendo in affitto una porzione di spazio virtuale all’interno di un server.
Vantaggi dell’hosting condiviso
- Pronto all’uso: carica i tuoi file e pubblica il tuo sito in un click. Di gran lunga il modo più rapido e diretto per creare una presenza online.
- Economico: senz’altro la più conveniente tra tutte le soluzioni di hosting, da preferirsi in tutti i casi in cui non si richiedano prestazioni elevate o personalizzazioni.
- Semplice: gestisce tutto il provider web, tu non devi fare nulla. Hardware, sistema operativo, posta e sicurezza sono preimpostati e sempre aggiornati.
Limiti dell’hosting condiviso
- Meno performante del VPS: a seconda del piano, l’hardware potrebbe ospitare decine se non centinaia di applicativi diversi. Le risorse destinate a ciascuno saranno perciò ridotte.
- Incostante: le prestazioni potrebbero occasionalmente risentire dell’attività degli altri siti presenti sul server, in modo improvviso e imprevedibile. Va detto che esistono automatismi di bilanciamento che possono anticipare e risolvere il problema nella maggior parte dei casi.
- Poco personalizzabile: le configurazioni del server sono standardizzate e offrono limitate possibilità di personalizzazione.
Cosa valutare nella scelta del piano web hosting
Se hai deciso di orientarti verso questa soluzione, non ti resta che scegliere il provider del servizio e il piano più adatto alle tue esigenze.
Noi di Shellrent siamo tra i fornitori italiani più apprezzati e consolidati, con oltre 16.000 abbonamenti Web Hosting attivi al momento della stesura di questo articolo e un focus chiaro sulla sicurezza delle infrastrutture. Competenza e rapidità dell’assistenza tecnica, ampiezza dei servizi disponibili e performance complessiva sono criteri cruciali per scegliere quello che sarà con ogni probabilità un partner aziendale di lungo corso.
Quanto allo specifico piano da sottoscrivere, si tratta di una questione meramente tecnica. Indipendentemente dal fornitore scelto, è importante che tu sappia di cosa ha bisogno il tuo progetto web – quanta memoria occupa, quanto traffico genera, quanta capacità di calcolo impegna. Disporre di queste informazioni non è sempre scontato, soprattutto se si sta lanciando un nuovo sito, ma avere almeno un’aspettativa di massima sul numero di visitatori è essenziale.
Cloud VPS: risorse dedicate e setup personalizzato
Il VPS rappresenta un significativo salto qualitativo rispetto all’hosting condiviso. In questo caso il server fisico sottostante viene parcellizzato in macchine virtuali isolate, ognuna delle quali dispone di risorse dedicate (CPU, RAM, spazio disco e larghezza di banda) ed è controllata da un singolo account cliente.
Ciascun VPS funziona in modo completamente indipendente, con un proprio sistema operativo, un proprio web server e le proprie configurazioni di sicurezza e rete. L’utente possiede la chiave di root ed è libero di installare software, modificare impostazioni e gestire i dati come preferisce.
Questa soluzione rappresenta un eccellente compromesso tra l’hosting condiviso e il server dedicato, offrendo controllo e prestazioni maggiori del primo a costi decisamente più contenuti rispetto al secondo.
Per approfondire: Cos’è e come funziona un VPS
Vantaggi del VPS
- Scalabilie: aumenta e diminuisci le risorse a disposizione in base alle necessità del momento, senza dover ricorrere a migrazioni o aggiornamenti infrastrutturali complessi.
- Personalizzato: l’accesso rootgarantisce il pieno controllo del server virtuale, dalla scelta del sistema operativo all’installazione del software desiderato.
- Conveniente: dal punto di vista economico il VPS offre un eccellente rapporto qualità-prezzo, fornendo molti dei vantaggi di un server dedicato a una frazione del suo costo.
Limiti del VPS
- Più costoso del Web Hosting: per siti vetrina e altri progetti di dimensioni simili, la soluzione più economica è probabilmente da preferire.
- Più complesso del Web Hosting: la gestione di un server virtuale richiede conoscenze sistemistiche di base, poiché include diverse operazioni di configurazione e manutenzione. Molti provider (tra cui noi) offrono comunque a chi lo desidera un servizio completamente gestito.
VPS o hosting web: quale scegliere?
La scelta tra VPS e hosting condiviso dipende essenzialmente dalle specifiche esigenze del progetto. L’hosting condiviso rimane una soluzione valida per siti web personali, blog e piccole attività con aspettative di traffico limitate. Il VPS, d’altra parte, rappresenta la soluzione ideale per progetti professionali che richiedano prestazioni garantite, flessibilità di configurazione e scalabilità delle risorse.
Insomma, il VPS offre numerosi vantaggi che lo rendono la scelta ottimale per la maggior parte delle aziende. La tendenza del mercato mostra in effetti un progressivo spostamento verso le soluzioni virtualizzate, grazie alla crescente accessibilità economica e alla disponibilità di strumenti di gestione sempre più user-friendly. Nel segmento professionale, l’hosting condiviso mantiene la propria rilevanza soprattutto in quanto primo approccio al mondo del web.
Ma indipendentemente da qualsiasi trend, la decisione finale dovrebbe basarsi su un’attenta valutazione delle esigenze attuali e future del singolo progetto, considerando non solo i costi immediati ma anche le prospettive di crescita e l’impegno gestionale richiesto da ciascuna soluzione.
Ricapitolando quanto detto finora, i criteri da considerare sono i seguenti:
- Budget: l’hosting condiviso è ideale per progetti entry-level con budget limitato, mentre il VPS presuppone un investimento maggiore.
- Competenze tecniche: la gestione di un VPS richiede alcune competenze sistemistiche di base.
- Performance: per siti che generano un volume di traffico significativo o applicazioni resource-intensive, il VPS rappresenta la scelta ottimale.
- Personalizzazione: progetti che richiedano configurazioni specifiche possono beneficiare della versatilità offerta dal VPS.
Cloud VPS e Web Hosting: l’offerta di Shellrent
Con il tempo abbiamo sviluppato soluzioni sempre più complete, analizzando le esigenze dei nostri clienti e assecondando l’evoluzione tecnologica. Proponiamo un ventaglio di piani Web Hosting, ottimizzati per i principali CMS presenti sul mercato, e di Cloud VPS standardizzati o su misura, per la gestione dei progetti più strutturati.
Il catalogo di server virtuali è a sua volta suddiviso in tre diverse fasce, sulla base della tecnologia di storage impiegata:
- Standard: soluzioni affidabili e convenienti, adatte ai più comuni carichi di lavoro e alla maggior parte dei portali web.
- High Performance: con dischi NVMe, questi piani garantiscono un’alta velocità di input/output per applicazioni a traffico elevato.
- Alta Affidabilità: queste soluzioni si basano sulla ridondanza, cruciale per applicazioni mission-critical.
