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Utilizzo elevato CPU: perché succede e come evitarlo

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Utilizzo elevato CPU: perché succede e come evitarlo

L’elevato utilizzo della CPU può stressare il server, causando rallentamenti, timeout e interruzioni dei servizi. Queste problematiche, che possono manifestarsi improvvisamente o svilupparsi gradualmente nel tempo, sono spesso il sintomo di inefficienze nascoste nel codice, configurazioni non ottimizzate o attacchi malevoli.

Comprendere le cause alla radice di un consumo CPU anomalo e implementare le giuste strategie di prevenzione e monitoraggio è fondamentale per mantenere le prestazioni del server stabili ed efficienti. In questo articolo, esploreremo le ragioni più comuni dietro i picchi di utilizzo della CPU e forniremo soluzioni pratiche per identificare, risolvere e prevenire questi problemi prima che impattino criticamente sui vostri servizi.

Cos’è la CPU?

La CPU è il cervello del server: esegue calcoli, attività e compiti fondamentali per la gestione della macchina. I processori vengono progettati per gestire carichi di lavoro pesanti, come l’esecuzione di query di database e di altri comandi di programmazione e calcolo. Presto spiegato, dunque, il perché la velocità di risposta di un server dipenda in modo determinante dalla CPU.

Questa velocità (chiamata velocità di clock) è misurata in GHz (hertz). Maggiore è la velocità, più rapida è l’elaborazione. 

Come funziona la CPU di un server?

La CPU funziona come un’unità di elaborazione centrale che interpreta ed esegue i comandi ricevuti dal sistema operativo e dalle applicazioni. Nei server moderni, sono progettate per supportare un numero elevato di core, consentendo una gestione ottimizzata del multitasking e una scalabilità efficiente per carichi di lavoro intensivi.

Ogni ciclo di elaborazione della CPU segue tre fasi principali: fetch, decode ed execute.

  1. Nella fase di fetch, la CPU recupera un’istruzione dalla memoria centrale (RAM o cache L3/L2/L1).
    1. Successivamente, nella fase di decode, l’istruzione viene tradotta in un linguaggio comprensibile per il processore.
    1. Infine, nella fase di execute, l’istruzione viene eseguita, coinvolgendo l’ALU (Arithmetic Logic Unit) per operazioni matematiche o logiche e i registri per l’accesso rapido ai dati.

I server utilizzano CPU ottimizzate per garantire alta affidabilità e prestazioni costanti, con funzionalità avanzate come l’hyper-threading che consente a ciascun core di gestire più thread contemporaneamente, e tecnologie di risparmio energetico per minimizzare il consumo.

Inoltre, sono spesso abbinate a sistemi di raffreddamento avanzati e integrate con memorie cache di grandi dimensioni per ridurre i colli di bottiglia legati alla latenza della memoria. Questi elementi garantiscono un’elaborazione veloce e stabile, anche sotto carichi di lavoro intensi come la virtualizzazione, il machine learning e la gestione di database su larga scala.

Quando la CPU può raggiungere il 100% di utilizzo?

La CPU di un server può raggiungere il 100% di utilizzo quando tutte le sue risorse vengono completamente impegnate per gestire i processi attivi. Questo accade tipicamente:

  • durante operazioni ad alta intensità computazionale, come l’elaborazione di grandi dataset, il rendering di immagini o video;
  • nel corso della gestione di ambienti virtualizzati con molteplici macchine virtuali;
  • durante l’esecuzione di applicazioni che richiedono calcoli complessi, come il machine learning.

Anche processi non ottimizzati, come script o applicazioni mal progettati, possono sovraccaricare la CPU a causa di loop infiniti o una gestione inefficiente delle risorse.

Un utilizzo prolungato al 100% non è necessariamente un segno di inefficienza: in alcuni casi, indica che il server sta lavorando al massimo delle sue capacità per completare i compiti assegnati.

Al contrario, qualora il sovraccarico fosse costante e non previsto, può indicare un problema, come la presenza di malware, configurazioni errate o un’inadeguata potenza di calcolo rispetto alle necessità del sistema.

Come scegliere la CPU per il proprio server

Sei intendi acquistare un server, le valutazioni che dovresti fare sono ad ampio spettro. Queste, ovviamente, includono la CPU. Vediamo, di seguito, i fattori da prendere in considerazione.

Numero di core. Un singolo core può eseguire solo un set di istruzioni alla volta. Pertanto, più core ha una CPU, più istruzioni può gestire contemporaneamente e più veloce sarà l’elaborazione.

Numero di thread. Ogni core può passare da un set di istruzioni a un altro mentre attende il caricamento del primo set, e viceversa. L’elaborazione di più thread è sinonimo di maggiore efficienza e velocità di calcolo.

Velocità di clock. La velocità di clock è misurata in gigahertz (GHz) e rappresenta il numero di cicli che la CPU può eseguire in un secondo. Si può affermare che superiore è la velocità di clock, più veloce è il processore. Per carichi di lavoro che richiedono prestazioni elevate, come alcuni database o applicazioni legacy, è preferibile un’alta frequenza di clock.

Supporto della memoria ECC. L’ECC è una tipologia di memoria che effettua il monitoraggio del server alla ricerca di errori per proteggere il sistema da potenziali minacce. Questo significa che il suo compito è quello di rilevare e correggere errori nei dati, incrementandone l’affidabilità. I processori Xeon supportano questa funzione.

Cache. La memoria cache della CPU (L1, L2 e L3) è fondamentale per velocizzare l’accesso ai dati, riducendo la latenza. CPU con cache di dimensioni maggiori possono migliorare le prestazioni in carichi di lavoro intensivi.

Compatibilità con la scheda madre. Verifica che la CPU scelta sia compatibile con il socket della scheda madre e con il chipset. Questo include il supporto per tecnologie specifiche come PCIe 5.0, NVMe e memorie DDR4 o DDR5.

Perché monitorare il livello di CPU

Monitorare regolarmente le prestazioni della CPU e analizzare i processi che consumano più risorse è essenziale per prevenire colli di bottiglia, rallentamenti e interruzioni del servizio.

Tutti i servizi VPS Server Dedicati offerti da Shellrent, prevedono la possibilità di visualizzare le statistiche del server stesso in tempo reale direttamente dal pannello di controllo Manager. Una volta effettuato l’accesso al servizio di riferimento, dalla sezione Statistiche è possibile controllare le quote di utilizzo di CPU e RAM, lo spazio disco occupato. virtual machine e sistema operativo.

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Appassionata di comunicazione digitale, in Shellrent scrivo e condivido contenuti tecnici, informativi e novità del mondo IT. Fuori dall'ufficio mi divido tra stadi, montagna e altri angoli del mondo.
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