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Come risalire al proprietario di un dominio

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Come risalire al proprietario di un dominio

Scegliere il dominio ideale per la propria attività lavorativa può fare la differenza al fine di realizzare una presenza online riconoscibile e facile da ricordare.

Quali sono i sistemi che si possono applicare per risalire al proprietario di un dominio?

Perché può essere importante risalire al proprietario di un dominio?

Recuperare informazioni sul proprietario di un dominio può rivelarsi molto utile, in particolar modo per coloro che hanno intenzione di registrarne uno per diversi scopi, tra cui anche quello di una rivendita futura a un prezzo superiore rispetto a quello d’acquisto.

Qualora ritenessi importante risalire alle informazioni relative all’intestatario di un sito web, quasi certamente è perché vorresti raccogliere dei dati ben definiti, ovvero:

  • nome del dominio
  • stato del dominio
  • data di creazione
  • ultimo rinnovo
  • data di scadenza del dominio se non è stato rinnovato
  • nome del registrante
  • indirizzo
  • modifica della data di creazione
  • link dell’azienda mantenitrice.

In fase di registrazione, il registrante deve fornire i propri dati in modo accurato. In caso di informazioni false, infatti, il rischio è quello di perdere il dominio. A riguardo, L’ICANN, l’ente che gestisce i domini, scrive: “Se il registrante del nome di dominio fornisce consapevolmente informazioni imprecise, non aggiorna le informazioni entro sette giorni o non risponde entro 15 giorni a una richiesta sulla modifica, il nome di dominio potrebbe essere sospeso o cancellato“.

Come risalire al proprietario di un dominio?

Per risalire al proprietario di un dominio è necessario affidarsi ad appositi strumenti.

Una delle pratiche più in uso fa riferimento all’utilizzo di servizi online che possano effettuare la ricerca in maniera autonoma. Lo strumento più semplice ed efficace da impiegare è il Whois.

Whois

Whois è un database pubblico che ospita le informazioni raccolte quando qualcuno registra un nome di dominio. L’ICANN descrive questo servizio come una directory gratuita e pubblica, contenente i contatti e le informazioni tecniche dei registranti di nomi di dominio.

Da aziende a singoli utenti, chiunque può accedere e utilizzare Whois per scoprire chi si nasconde dietro un nome di dominio. In aggiunta, è uno strumento utile anche per intercettare nuove opportunità di business. Se stai cercando di portare la tua attività online, dovrai scegliere un nome di dominio. Tuttavia, potrebbe esserci la possibilità che il nome individuato sia già registrato. In questo senso, puoi utilizzare il Whois per ottenere informazioni ed entrare in contatto diretto con l’intestatario.

I dati raccolti, che come accennato includono nome, indirizzo, e-mail e numero di telefono, sono comunque informazioni sensibili che possono essere a disposizione di chiunque. In ogni caso, se preferisci nascondere tali informazioni, puoi provvedere ad acquistare il Whois Privacy. Grazie a questo servizio i tuoi dati personali verranno oscurati ed eviterai, in particolar modo, lo spam indesiderato.

Da sottolineare che vi possono essere delle restrizioni, poste anche del registrar di riferimento. Per certe estensioni, ad esempio i ccTLD come .it, le informazioni saranno sempre e comunque disponibili.

Controllare Whois può anche aiutarti a valutare la probabilità che un nome di dominio diventi disponibile. Oltre alle informazioni sull’intestatario, la directory rivela la data in cui è stato registrato per la prima volta un dominio, quando è prevista la scadenza e il suo stato (attivo, inattivo, ecc.). Un dominio con uno stato inattivo vicino alla data di scadenza ha buone possibilità di diventare disponibile, con il servizio di backorder che ti consente di provvedere in maniera automatica alla sua registrazione non appena torna libero.

Registra il tuo dominio

Se il dominio che desideri risulta disponibile, puoi procedere alla sua registrazione. In particolare, con Shellrent puoi effettuare l’operazione in pochi passaggi.

Ti basterà scegliere tra le quasi 1400 estensioni disponibili, tra le più comuni e diffuse .com o .it, e le nuove TLD, che potrebbero rilevarsi un’ottima alternativa se vuoi distinguerti nel mare magnum del web.

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Appassionata di comunicazione digitale, in Shellrent scrivo e condivido contenuti tecnici, informativi e novità del mondo IT. Fuori dall'ufficio mi divido tra stadi, montagna e altri angoli del mondo.
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