Proprio così, la Microsoft manda in pensione Paint dopo 32 anni di onorato servizio.
Ci è sembrato doveroso dedicare un piccolo articolo per ricordare l’editor, uscito a novembre del 1985, con cui la maggior parte di noi è cresciuto.
Per alcuni probabilmente è stato il primo approccio al PC: chi non si è mai seduto di fronte al computer del papà per cercare di realizzare un disegno abbastanza discreto cercando ostinatamente di colorare dentro i bordi!
E chi ancora oggi non si affida a Paint per qualche lavoretto di “sistemazione” (siamo onesti).
Al di là dei ricordi nostalgici, la Microsoft ha deciso di sostituire il vetusto ma sempre fedele editor di immagini in occasione del prossimo update di Windows 10 che avverrà il prossimo autunno.
Con Paint se ne andranno anche Outlook Express, Reader app e Reading list, classificati tra i “deprecated” del prossimo aggiornamento.
Qui potete trovare la lista delle features che verranno rimosse con il prossimo update.
Le reazioni del web hanno fatto desistere Megan Saunders, general manager of 3D di Microsoft, dall’eliminarlo del tutto. Ha infatti dichiarato: “Microsoft Paint rimarrà qui, ma avrà una nuova casa: sarà infatti disponibile per il download free su Windows Store”.
Non ci rimane altro che attendere la nuova proposta della Microsoft e utilizzare i prossimi mesi per salutare come si deve il nostro editor: #PaintForever